Costruire un calendario editoriale è un aspetto da cui dipende il successo dei tuoi contenuti.
Infatti dei buoni contenuti non funzioneranno mai bene come dei buoni contenuti organizzati.
In realtà il calendario editoriale – oltre a un eccellente lavoro di organizzazione – serve anche a individuare e sviluppare i contenuti.
Utilizzare uno strumento che permette di vedere i tuoi contenuti divisi per categoria, argomento e autore (per citare alcune delle voci presenti) innesca in maniera naturale dei collegamenti logici che danno vita a nuovi spunti, come argomenti da affrontare non considerati prima, approfondimenti da sfruttare e rielaborazione di concetti già utilizzati, ma rivisti da un’altra prospettiva.
Dei buoni contenuti non funzioneranno mai bene come dei buoni contenuti organizzati.
Non si tratta di brainstorming fine a se stesso o di un processo creativo, ma solo di un modo funzionale per individuare e selezionare i contenuti più funzionali al tuo business.
Se creare e diffondere contenuti editoriali e multimediali per facilitare l’acquisizione di nuovi clienti è lo scopo del content marketing, il calendario editoriale è lo strumento indispensabile per organizzare e coordinare con efficacia l’intero processo di creazione e diffusione.
La definizione di calendario editoriale – o piano editoriale – è quindi quella di uno strumento per organizzare la creazione, la diffusione e la gestione dei contenuti all’interno di una strategia di marketing.
Va quindi utilizzato in quest’ottica, perché mantenere il focus sulla comunicazione – sottolineare e amplificare con coerenza il messaggio aziendale – è una necessità vitale per produrre risultati in comunicazione.
COME UTILIZZARE IL CALENDARIO EDITORIALE:
→ organizzare le idee
→ gestire le persone coinvolte nella creazione e diffusione dei contenuti
→ individuare nuove idee
→ analizzare la linea editoriale nel suo insieme
→ ottenere una visione strategica sul lungo periodo
→ mantenere il focus sempre alto sul messaggio (coerenza e posizionamento di marca)
Elementi base che dovrebbero essere sempre presenti in un calendario editoriale sono:
– Argomento (coincide solitamente con il titolo)
– Categoria (coincide solitamente con uno dei messaggi differenzianti da utilizzare o con macro categorie di gestione)
– Forma (post scritto, video, podcast, report…)
– Autore
– Riferimenti (fonti individuate dove attingere per informazioni pertinenti e utili)
– Data (quando si pensa di pubblicare il contenuto)
– Canali (i canali su cui si intende diffondere, ad es. blog, social ecc)
A questi se ne possono aggiungere molti altri che dipendono però dalla singola strategia.
Mancare di definire con precisione gli aspetti elencati, significa lasciare al caso la gestione di componenti importanti per l’efficacia della tua strategia di contenuti.
Realizzare un calendario editoriale può essere questione di poche ore di confronto con la tua squadra di lavoro, un foglio e una matita – solo questo ti basterebbe per evitare errori grossolani.
Senza entrare in una gestione maniacale, con un po’ di buon senso e un documento condiviso (ottima la scelta di Google Doc, ma in generale ogni piattaforma è adatta) si può sviluppare un ottimo calendario che ti consentirà di pianificare in anticipo le tue attività di comunicazione, renderle sempre coerenti ai tuoi obiettivi e controllarle passo dopo passo nella gestione quotidiana!
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